Come scegliere i guanti in lattice chirurgici? Sul mercato esistono numerosi marchi che realizzano tale tipologia di prodotto. Il lattice viene privilegiato sia per l’economicità del materiale ma anche perché offre il giusto grado di protezione, sia per chi li indossa sia per il paziente, dalla trasmissione di agenti patogeni, quando si ha a che fare con sangue e altri fluidi corporei. Pertanto i guanti in lattice sono la scelta privilegiata per chirurghi e dentisti, ma sono adoperabili anche da molte categorie di soggetti comuni per eseguire lavoretti vari ed essere protetti nella quotidianità: vediamo quali sono i criteri di scelta per acquistare la tipologia più idonea.
Caratteristiche tecniche
Innanzitutto dobbiamo partire dalle caratteristiche tecniche del lattice, che sono quelle che ci fanno comprendere le virtù di tale materiale rispetto ad altre tipologie di guanti protettivi monouso. In dettaglio gli elementi peculiari del lattice sono:
- Resistenza a strappi e perforazioni
- Estrema flessibilità ed elasticità
- Perfetta aderenza alle mani
- Facili da indossare
- Sono impermeabili e biodegradabili
- Grammatura sottile e buona presa
- Massimo comfort di utilizzo
Bene ricordare che il lattice, un derivato dell’albero della gomma che può essere anche sintetizzato artificialmente in laboratorio, può provocare allergie, per cui chi è intollerante deve optare per materiali di realizzazione alternativi anallergici.
La polvere
Alcune tipologia di guanti in lattice presentano una polvere che aiuta a calzare più facilmente i guanti: questo fattore diventa particolarmente utile soprattutto per chi soffre di un’eccessiva sudorazione alle mani, evitando così l’effetto di umidità concentrata all’interno del guanto. Tuttavia la polvere
ha come controindicazione di non consentire ad esempio la manipolazione del cibo perché ingerendola inavvertitamente potrebbe creare intossicazioni. Per questo motivo al classico talco si preferisce oggi usare l’amido di mais, che essendo di origine vegetale non comporta questo problema.
La misura
Le misure dei guanti in lattice non sono tutte uguali, ma cambiano in base alle dimensioni della mano, che vengono calcolate sulla lunghezza delle dita ma soprattutto sulla circonferenza in larghezza, misurabile con un semplice metro flessibile da sarto. Misurando il punto più largo del palmo, pollice escluso, si va da un minimo di 152 mm fino a un massimo di 297 mm di circonferenza, che in termini di taglia corrisponde a:
- XS o 6
- S o 7
- M o 8
- L o 9
- XL o 10
- XXL o 11
Sulle confezioni disponibili in commercio trovate indicata la misura in lettere o in cifre nella modalità riportata nello schema sovrastante. I guanti in lattice per chirurghi e medici in generale hanno una lunghezza standard che arriva fino alla base del polso, ma esistono anche modelli specifici che arrivano a metà avambraccio o appena al di sotto del gomito.
La quantità
Indubbiamente un altro criterio di scelta per l’acquisto dei guanti in lattice riguarda la quantità in confezione: essendo un prodotto usa e getta, ogni confezione prevede un certo numero di guanti utilizzabili, per cui quanto più di frequente si utilizzano, tanto più grande deve essere la confezione. Tra l’altro si tratta di uno dei pochi criteri che va ad incidere sul prezzo di vendita, essendo il lattice materiale molto economico, per cui le case di produzione tendono a uniformare i prezzi.
Tornando alla quantità, solitamente si trovano in commercio tali tipi di confezione:
- Confezione mini: 10 pezzi
- Confezione standard: 100 pezzi
- Confezione maxi: 1000 pezzi
Tuttavia un discorso a parte va fatto per i guanti chirurgici, i quali sono confezionati in involucro singolo e ben sigillato per assicurare la totale sterilità, e si vendono comunemente come gli altri in farmacia, supermercato oppure presso le rivendite on line.
Il colore
Non è forse in cima ai criteri di scelta, in ogni caso segnaliamo che i guanti in lattice chirurgici possono essere acquistati in diverse colorazioni, sebbene alcune tonalità più di altre sono privilegiate. I colori più comuni per i guanti in lattice sono:
- Bianco
- Verde
- Azzurro
- Nero
Guanti chirurgici: vi sono alternative al lattice?
Come abbiamo spiegato in precedenza, il lattice può provocare allergie essendoci una fetta di popolazione piuttosto consistente che soffre di intolleranza a tale materiale, motivo per cui bisogna orientarsi su guanti chirurgici anallergici. Quali materiali sono adatti per questo tipo di attività e assistenza medico-ospedaliera?
La migliore alternativa al lattice è il nitrile, che assicura lo stesso alto livello di resistenza a strappi, mentre il vinile ha una minore qualità in termini di prestazioni complessive, pur essendo materiale anallergico, essendo i guanti di tale materiale più fragili e meno impermeabili.
Come trovare i migliori guanti in lattice chirurgici
Grazie a strumenti come i comparatori on line è possibile trovare i migliori guanti chirurgici in lattice in tempi rapidi: queste risorse web infatti consentono in pochi semplici click di
effettuare un confronto tra le migliori offerte disponibili sul mercato, in modo da scovare il prodotto ideale in base alle caratteristiche tecniche ricercate e al rapporto qualità-prezzo ottimale per le proprie esigenze di utilizzo, anche in rapporto a materiali di realizzazione alternativi.
Anche la lettura di recensioni utenti può aiutare a scoprire le qualità dei prodotti analizzati da altri utenti, e scoprire così se un determinato marchio fa al caso proprio oppure se è meglio rivolgersi ad altri modelli.
Conclusioni
Come abbiamo visto non sono poi molti i criteri di scelta per i guanti in lattice chirurgici, i quali vengono immessi sul mercato con caratteristiche più o meno simili. Una volta che si è scelta la misura adatta per le proprie mani, ed eventualmente optato per la polvere o meno per calzare i guanti più facilmente, il più è fatto. A proposito della misura, riportiamo il parere di alcuni esperti del settore, secondo cui per migliorare al massimo la presa bisognerebbe scegliere una misura più piccola dei guanti rispetto alle dimensioni della propria mano: noi consigliamo di fare delle prove e capire quale sia la taglia più adatta per svolgere le mansioni per cui avete acquistato i guanti.